Il modo in cui ti senti quando sei sveglio dipende da ciò che accade quando dormi.
Un buon sonno è uno degli elementi più importanti per una vita sana e vitale, quindi vale la pena dargli la priorità.
Tra gli aspetti che riteniamo fondamentali per il nostro benessere, l’attenzione e la cura del sonno sono i più sottovalutati. Siamo portati a pensare che sia normale sacrificare un pò di tempo al sonno per riuscire a portare a termine tutte le attività che ci competono e per lasciare spazio alle nostre distrazioni. Pensiamo che basterà un caffè in più la mattina successiva per recuperare attenzione, lucidità ed energia...
Il mio scopo con questo percorso è:
prima di tutto quello di farvi comprendere quali sono i meccanismi che accadono nel nostro cervello mentre dormiamo
mettere l’accento sul perchè sono così importanti per la nostra salute
farvi sperimentare nel concreto una migliore qualità di vita, di lucidità mentale e di ritrovata energia durante la giornata….
Per fare questo abbiamo bisogno di un corretto metabolismo del sonno che svilupperemo grazie a :
un pò di impegno e costanza
gli oli essenziali e gli integratori dōTERRA formulati per questo scopo
un rituale pre sonno basato su alcune pratiche mirate
Credo che siamo tutti pronti… e allora partiamo!
Cosa accade al nostro corpo mentre dormiamo?
Durante il sonno si perfezionano nel nostro corpo dei processi che non avrebbero modo di avvenire in nessun altro momento della giornata. Durante il sonno il nostro cervello lavora per noi e quel lavoro è fondamentale per tantissime funzioni del nostro organismo.
La ricerca mostra che il tempo che trascorriamo dormendo è fondamentale per la funzione cerebrale e il benessere emotivo. Durante il sonno, il tuo corpo lavora duramente per ricostruirsi e ripararsi. Sta riparando i vasi sanguigni, equilibrando gli ormoni e mantenendo o addirittura rafforzando il sistema immunitario. Il cervello elabora gli eventi della giornata e si prepara per un altro giorno di apprendimento.
Fare esercizio, mangiare bene e trovare modi sani per gestire emozioni e stress sono tutti aspetti fondamentali della salute. Ma il sonno è essenziale per l'efficacia e l'efficienza di ognuna di queste abitudini. Ad esempio, il sonno è il momento in cui i muscoli, i tendini e gli altri tessuti si riprendono e si riparano dall'esercizio, ricostruendosi più forti di prima. Se non ci assicuriamo abbastanza sonno per il recupero dall'esercizio, il rischio di infortuni aumenta drasticamente.
La ricerca suggerisce che una notte di quattro ore di sonno determina una riduzione del 70% delle cellule natural killer, un'importante linea cellulare del tuo sistema immunitario.
Se perdi il sonno, non dai al cervello il tempo sufficiente per rinfrescarsi ed eliminare i rifiuti, rendendolo più difficile da usare correttamente il giorno successivo.
Quando interrompi il processo di riposo, il tuo corpo non riesce a recuperare correttamente, causando problemi a lungo termine. Il sonno ha persino un impatto sull'apoptosi delle cellule, aiutandole ad aderire a un normale ciclo di vita.
Approfondiamo per un minuto il sonno e le emozioni.
Mentre dormi, il cervello elabora e consolida l'immagazzinamento delle emozioni positive della giornata e smorza l'immagazzinamento delle emozioni negative. Il sonno è collegato alla tua intelligenza emotiva e sociale.
Ad esempio, chi non dorme a sufficienza ha più probabilità di avere problemi a riconoscere le emozioni e le espressioni altrui.
Uno studio del 2022 che ha indagato la relazione tra qualità del sonno, durata del sonno e intelligenza emotiva ha scoperto che le persone che abitualmente dormivano una qualità e una quantità maggiori tendevano a percepirsi come dotate di una migliore intelligenza emotiva, come ad esempio avere buoni risultati nelle interazioni sociali, mantenere relazioni, sentirsi positivi e controllare gli impulsi.
Uno studio del 2015 incentrato sui bambini ha scoperto che i loro schemi di sonno potevano avere un impatto diretto sul comportamento e sul rendimento scolastico. La quantità di sonno di qualità che si ottiene può persino avere un impatto sul peso corporeo.
Uno studio del 2018 suggerisce che le persone che dormono regolarmente meno di sette ore hanno maggiori probabilità di avere un indice di massa corporea (BMI) più alto rispetto a coloro che dormono di più.
Inoltre, uno studio clinico del 2022 ha scoperto che gli adulti sovrappeso che hanno aumentato la durata del sonno hanno assunto meno calorie rispetto a un gruppo di controllo. Per compensare la mancanza di energia causata dalla privazione del sonno, il tuo cervello può farti desiderare cibi più ricchi di zuccheri e grassi a causa del maggiore contenuto calorico. Nello studio, gli adulti hanno aumentato il loro sonno di 1,2 ore in media e hanno assunto circa 270 calorie in meno rispetto al gruppo di controllo.
I ricercatori hanno suggerito che un sonno scarso e insufficiente è associato a livelli aumentati di un ormone chiamato grelina e livelli ridotti di un ormone chiamato leptina. La grelina ti fa sentire affamato, mentre la leptina ti dice che sei sazio. Fondamentalmente, quando il tuo cervello è stanco, ti chiede di essere nutrito di più, forse perché pensa che lo aiuterà a rimanere sveglio. Ti senti letteralmente più affamato e mangi troppo perché i tuoi ormoni ti dicono che il tuo corpo ne ha bisogno.
Naturalmente, anche la semplice stanchezza che accompagna la mancanza di sonno, rende estremamente difficile mantenere il desiderio, la motivazione o la disciplina per fare esercizio fisico e mangiare sano quando il cervello e il corpo sono affaticati.
Uno studio del 2017 che esamina le conseguenze sulla salute a breve e lungo termine dell'interruzione del sonno ha scoperto che il sonno è collegato a diverse funzioni cerebrali, tra cui memoria, prestazioni e apprendimento. Il sonno aiuta il cervello a creare nuovi ricordi e a richiamare quelli vecchi. L'interruzione del sonno può influenzare l'elaborazione e la formazione della memoria. I ricercatori hanno scoperto che le prestazioni delle persone al lavoro, a scuola e in altri contesti possono essere influenzate dall'interruzione del sonno, tra cui la concentrazione, la reattività emotiva, il processo decisionale, l'assunzione di rischi, il comportamento e il giudizio.
Il sonno aiuta persino a eliminare una proteina tossica dal cervello chiamata beta-amiloide, che altrimenti potrebbe accumularsi e interferire con le funzioni cognitive in età avanzata.
In conclusione, un sonno inadeguato nel tempo aumenta il rischio di problemi di salute cronici. Influisce su come pensi, reagisci, lavori, impari e vai d'accordo con gli altri. Influisce sui tuoi ormoni e sul sistema riproduttivo, sul cuore e sul sistema circolatorio, sul metabolismo, sulla risposta emotiva, sul sistema respiratorio e sul sistema immunitario.
La buona notizia è che poiché il sonno ha un impatto così ampio e completo sulla salute, una quantità e una qualità di riposo adeguate sosterranno il miglioramento in tutte queste aree!
I CICLI DEL SONNO
Quando ci addormentiamo, entriamo in un ciclo di sonno che dura circa 90 minuti ed è suddiviso in 4 fasi. Per beneficiare al massimo di una notte di sonno ristoratore, dovremmo poter dormire per almeno 5 cicli, in modo profondo e indisturbato.
Vediamo cosa avviene in queste 4 fasi:
FASE 1 : Dura circa 2 minuti. In questa fase il nostro corpo sta perdendo il controllo, il nostro sonno è molto leggero, quindi possiamo ancora svegliarci, ma non abbiamo ricordi di cosa sta accadendo perchè la nostra memoria si sta disattivando.
Fase 2 : Dura circa 5/7 minuti. In questa fase il nostro cervello sta disattivando tutte le funzioni che ci servono durante la veglia. Qui potrebbero verificarsi delle allucinazioni, come avere la sensazione di cadere…questo avviene perchè non tutte le parti del nostro cervello sono disattivate contemporaneamente, i muscoli cominciano a rilassarsi e la parte del cervello che è ancora sveglia vuole reagire perchè ha la sensazione di perdere il controllo del corpo e deve fare qualcosa per proteggerci. In questa fase possono svilupparsi gli incubi.
FASE 3: Dura dai 20 ai 90 minuti ed è la fase del sonno profondo o anche "sonno a onde lente" (SWS) dove non si registrano sogni. Questa fase è caratterizzata da un rallentamento del corpo e delle onde cerebrali. È difficile svegliarsi dal sonno profondo e, quando una persona lo fa, potrebbe sentirsi particolarmente intontita. È la fase del sonno più importante di tutte perchè qui il nostro cervello sta facendo pulizia. È fondamentale per eliminare tossine, residui accumulati nel nostro corpo e nel nostro cervello durante la giornata. È una fase importantissima per il benssere dell’organismo e per sentirsi riposati quando ci si sveglia al mattino.
FASE 4 : sonno REM. Durante questa fase gli occhi si muovono rapidamente da un lato all'altro; si sperimenta il sogno mentre l'attività cerebrale aumenta e arriva a uno stato più vigile; la frequenza cardiaca accelera fino ad arrivare quasi al ritmo dello stato di veglia; il respiro diventa più veloce e persino irregolare. In questa fase il cervello elabora e riorganizza tutte le nozioni apprese durante la giornata. È fondamentale per l’apprendimento, per immagazzinare e categorizzare i ricordi e per lo sviluppo della creatività. In questa fase vengono consolidati i percorsi neuronali che creano le nuove abitudini che abbiamo cercato di apprendere durante la giornata, ma anche una fase chiave perchè qui il cervello riesce ad elaborare le esperienze emotive e le alleggerisce dal carico doloroso che alcune memorie portano con sè.
Durante la prima parte della notte, la fase 3 dura più lungo e lavora meglio per il nostro organismo, mentre nella seconda parte della notte, è la fase 4 (FASE REM) ad essere più sviluppata. Andare a letto presto quindi, ci consente di far lavorare il nostro cervello nel modo migliore e di beneficiare al massimo di tutte le fasi del nostro sonno.
Le persone trascorrono circa il 75% della notte nella fase di sonno profondo e l'altro 25% in quella REM. Il sonno profondo rappresenta circa il 13-23% del sonno totale. Occorre sapere però che il sonno profondo diminuisce con l'età. Chi ha meno di 30 anni potrebbe dormire due ore di sonno profondo ogni notte. Chi ha più di 65 anni, invece, potrebbe dormire solo mezz'ora o anche meno di sonno profondo ogni notte.
Dopo questa spiegazione, siamo pronti per migliorare il nostro benessere dormendo grazie al SERENITY SLEEP SYSTEM che dōTERRA ha messo a punto proprio per questo scopo…