Eccomi...mi scuso ancora, in particolar modo con Francesca per il ritardo con cui posto il mio contributo all'independence day- spring edition, ma non riesco veramente a portare a termine tutte le cose che devo fare.... Il blog purtroppo viene messo in secondo piano.
Ma bando alle ciance, ecco cosa ho preparato per cena. Questo pasto è stato davvero semplice e veloce, la cosa più lunga è stata pulire i carciofi per l'antipasto, ma poi veramente non ci ho impiegato più di 45 minuti in tutto, da quando sono entrata in cucina a quando ho portato in tavola...
L'antipasto, che può essere tranquillamente un contorno strepitoso è questo
Ho sbucciato le patate, le ho tagliate a cubetti e le ho sbollentate per 10 minuti, poi le ho scolate e messe da parte. Nel frattempo ho sgranato i piselli e li ho messi in padella con un filo d'olio evo e 1 cipollotto rosso affettato finemente, ho messo un pizzico di sale e ho lasciato rosolare dolcemente per qualche minuto. Ho aggiunto una tazzina di acqua e ho proseguito la cottura. Ho pulito i carciofi e li ho tagliati a piccoli spicchi, li ho uniti ai piselli, che intanto avevano cotto 10 minuti. Ho mescolato bene, aggiunto ancora un pizzico di sale e lasciato cuocere per altri 15 minuti, aggiungendo acqua poco alla volta. A questo punto aggiungete le patate, e mescolando fate cuocere per altri 10 minuti. Assaggiare per vedere se le verdure sono cotte, regolate di sale e aggiungete un trito di mandorle e erbe aromatiche a piacere. Et voila, gustoso e delizioso...
abbiamo proseguito con un insalata tiepida di miglio alla rucola pomodori secchi con una spruzzata di limone, accompagnata da una crema di piselli che ha bilanciato perfettamente tutti i sapori...
Anche questa ricetta merita un post dedicato che arriverà presto... Sicuramente entro il 21 giugno perché la voglio portare anche a Daria per la sua raccolta "Integralmente di primavera". Quindi abbiate pazienza solo qualche giorno😄
Come sempre partecipare all'independence day è un vero piacere. Tutte le verdure, la frutta e le aromatiche provengono dall'orto tranne le patate che ormai abbiamo finito da un paio di mesi. La voglia di essere sempre più indipendenti dalla grande distribuzione si fa sempre più pressante per diverse ragioni. Cerchiamo di portare avanti quest'impresa quotidianamente e quando ti rendi conto di aver coltivato, cresciuto, cucinato e mangiato qualcosa di tuo, quando sai che con un po più di organizzazione e impegno potresti fare a meno di comprare buona parte del cibo che consumi, allora la rivoluzione è in atto... E adesso in particolar modo abbiamo voglia di viverla fino in fondo e di sovvertire le regole...perché il nostro futuro sia più sereno e luminoso...